Capita mi chieda cosa farei se avessi un talento inimmaginabile, che fosse visibile agli occhi di tutti, anche se a questa domanda mi rispose il mio amico mascherato prima che iniziasse quella scoperta: Spider -Man – Un Nuovo Universo
Spider Man – Un Nuovo Universo è un film d’animazione americano ricco di azione e fantascienza sempre insaporita da commedia, prodotto nel 2018 e lungo 117 minuti, la regia è curata da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, distribuito dalla Sony è visibile su Netflix.
Vincitore dell’Oscar del 2019 come Miglior Film d’Animazione.
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Effetti visibili con musica eccellenti ti anticipano lo Spider – Man che racconta velocemente, anche leggermente e ironicamente scocciato, quella che è la sua storia, terminandola con la sua proverbiale quantità d’ego che sottolinea quanto la sua città non potrebbe andare aventi senza di lui.
Nella stanza di un ragazzino, Miles, lo vediamo mentre ascolta musica con le cuffie, Sony, e poi viene chiamato dai genitori per andare nel nuovo college.
Il padre lo accompagna, ed in macchina parlano vagamente di Spider – Man, per il quale Miles ha un’ammirazione, e il genitore ripete per l’ennesima volta al figlio che a lui poliziotto non piaccia questo super eroe perché mascherato, lui e i suoi colleghi agiscono mostrandosi.
Una volta dinnanzi al college, il padre, dopo un presunto sgarbo, lo fa vergognare parecchio, e l’entrata in quella nuova scuola, tra giovani sconosciuti e materie difficili, diviene un po’ dura. Si presenta ad una classe cercando di ironizzare sul suo ritardo, ma i suoi compagni non ridono alla sua battuta. Tutti, tranne Gwanda, un bella ragazza che quando lui gli si siede accanto gli dice che quella battuta non era bella, ma intelligente.
Dopo esser fuggito al compito in classe, Miles raggiunge lo zio Aaron con il quale ha un gran rapporto di amicizia, e quando gli chiede come va con le ragazze, gli suggerisce di utilizzare sempre lo sguardo audace col sorriso pronunciando “Ehi…”.
Dopodiché lo porta in un Underground dei sotterranei, e decidono dove fare il loro solito murales. Mentre lo fanno, un ragno gli si infila tra i vestiti, e quando decidono di andarsene, Aaron va avanti, mentre Miles si gira per far la foto all’opera, e mentre sta per scattare vede il ragno che appare sulla sua mano e lo punge.
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Non sono immensamente affascinato dalle storie dei supereroi, ma Spider – Man è uno dei pochissimi che m’ha sempre incuriosito.
In questo film d’animazione, vedendolo, noterai che è composto da favolosi effetti visivi e sonori, con i movimenti dei personaggi che talvolta appaiono identici ad esseri reali.
Non è l’ennesima riproposizione della studiata storia dell’uomo ragno, ma a mio avviso è un’ottimo proseguo di quella magia che incentiva tutti a sognare di passare da un grattacielo all’altro utilizzando la tela, passando da questo a quello, dal grattacielo a mondi pieni di colori che soddisfano gli occhi, che fanno immaginare, inventare.
Una cosa è certa: se lo vedrai, anche se hai un immenso affetto per questo personaggio che è possibile abbia accompagnato, o lo stia ancora facendo, la tua crescita, non rimarrai deluso da uno scostamento dalla storia originale, cioè il racconto di questo ragazzo che scopre di avere questi talenti soprannaturali e, sentendosi imbattibile, decide di non far vedere a nessuno il suo volto poiché ‘Da un grande potere derivano grandi responsabilità’, tra le quali proteggere ogni suo conoscente stretto.
Importante, in questo film vedrai una cosa che non succede mai a nessun supereroe protagonista nelle storie del passato, visto che siamo in un nuovo universo.
Il credere l’impossibile, è possibile solo a chi vede la luna in un cuore buio.
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