In che modo è possibile intrecciare una narrazione con l’esposizione di riflessioni di carattere spirituale ed esoterico? Semplice: scegliendo di scrivere un’autobiografia! No, non è una cosa concessa a tutti. È necessario, al contrario, aver deciso a monte di condurre una vita che sia già aperta a determinate visioni. Solo così si può scegliere di andare a fondo e squarciare il velo che separa la cosiddetta “realtà” dal mondo dell’invisibile. Tra gli eventi che hanno segnato la vita di Tommaso Bucciarelli, sarà possibile trovare le descrizioni e le funzioni dei sette Chackra, le filosofie del tempo e dello spazio, l’effetto dell’ego sulle scelte ed un appassionante, avvincente dialogo diretto, in cui l’autore si rivolge direttamente a noi. Perché? Perché ha molto da dire, molto da insegnare e molto che deve ancora essere del tutto chiarito. Scrivere significa anche questo: non limitarsi a dare risposte, ma impegnarsi per porre le giuste domande. E quando saremo arrivati all’ultima pagina, chiuderemo questo libro con alcuni quesiti in più. Il che, inevitabilmente, ci renderà un po’ più filosofi…