Ogni tanto mi chiedo se mi sentirò una ragazzo anche tra vent’anni, e… si, forse sarà possibile, ma son certo che saprò sempre quali sono Gli Anni Più Belli.
Un film che è una commedia drammatica italiana del 2020, della durata di 129 minuti, al momento reperibile su Netflix, ha per regista Gabriele Muccino e per protagonisti Piefrancesco Favino (Giulio), Kim Rossi Stuart (Paolo), Claudio Santamaria (Riccardo Sopravvisù) e Micaela Ramazzotti (Gemma).
Siamo alle spalle di un uomo, e arriva una ragazza giovane e bella che gli chiede ‘Andiamo?’. Lui è Giulio che ci parla dicendoci che nel 1982 aveva 16 anni.
Siamo in quell’anno con Giulio sedicenne che si diverte a Roma con il coetaneo Paolo. Sono in discoteca quando arriva voce che all’esterno ci sono disordini, rivolte, e loro escono, ma la polizia li attacca e loro scappano. Viene ferito con una pistola un innocente e loro tornano indietro e lo salvano. Il suo nome è Riccardo, poi soprannominato Sopravvisù.
I tre divengono amici fraterni e passano tutte le ore libere insieme. Nell’estate conoscono Gemma e Paolo se ne innamora. Il primo bacio arriva presto, e lei diventa parte del gruppo nel quale loro due si baciano sempre.
La madre di Gemma muore, la zia deve portarla a vivere a Napoli, e Gemma va a farlo per la prima volta velocissima con Paolo, pochi minuti prima di partire.
Lei a Napoli vuole che il tempo passi, e per farlo scorrere senza pensare troppo lo fa con tanti ragazzi, mentre i tre proseguono gli studi, con Giulio che prende la laurea diventando avvocato, Paolo insegnante e Riccardo tenta la strada di attore.
Gemma tornerà a Roma ed incontrerà nuovamente Paolo.
Anche tu sei stato giovanissimo, e anche tu sapevi che il tempo passava, ma prima più lentamente, poi sempre più veloce, con l’adolescenza che ti sembra interminabile e vuoi far tutto, ma quando scopri di non poter accontentare questo obiettivo, allora devi importi una scelta.
In quest’opera ci sono gli attori italiani che preferisco e dei quali mi piacciono tutte le interpretazioni.
Favino è da quasi tutti considerato il nuovo grande che si accosta a nomi storici, Santamaria è sulla sua scia mentre Rossi Stuart si vede meno, ma colpisce sempre. Immensa la Ramazzotti.
Nel vederlo, in questo film ho ricordato tutte la fasi della mia vita, con gioie e dolori, e mi si sono gonfiati gli occhi spesso.
Gli anni più belli sono quelli nei quali scopri quelle cose che poi ti faranno maturare, e soffrire, e godere, nutrendo la tua curiosità e sperando sempre che il periodo migliore sarà il prossimo, ma non a breve, sempre quello dopo.
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