Emo…

Se guardo le tue forme, sinuose se non poco
Ho già realizzato della vita quel che è il gioco
Ma poi inizio a riflettere, innesto quel meccanismo indaco
E comprendo che devo aggiungere mio prima di gioco
Poiché quel che crea la mia fantasia, all’atto non è gioco
La passione ci travolge, e di testé diritto di vanto così me ne arrogo

La passione è cosa seria, ma nel suo tutto v’è anche il sorriso
Quello che può accompagnare, che non sia pieno ma semi sul viso
Con gli sguardi attenuanti che sono in morbida variazione
Sì serio, sì allegro, ma col trasporto in contestualizzazione
Sicché questa emozione non si spiega, si fa d’azione
Il che è vero per ogni emo, non men l’amore

E questa passione dell’Inspiegabile ne fa ragione
Non più degli altri emo, questa è azione
Ma quanto ci riempie l’attesa dell’azione evento ch’era
La di vuol mascherare, ma nell’atto diviene lei la maschera
E quell’era è per il fatto che ci appare sempre il passato prima
La nuova avventura ci provoca sogni che chi vuol collima

Con l’ardore s’accende l’arte
E la maschera ci appare in sorte
C’è chi sente d’apparir cattivo
C’è chi sente che apparirvi è schivo
C’è chi sente quel che vuole l’altro
E pur chi sente di volervi andare contro

L’atto è un modello irrealizzabile
Poiché non ve n’è sol uno, ma una quantità incalcolabile
E guardando le tue forme, sinuose se non poco
Dentro me brilla quel tutto, e ritorno ad il mio gioco

Tu sorridi, mi guardi e scansi il ciuffo capriccioso
Non appena gli occhi han quel contatto delittuoso
Fuggi e aumenti quel gaudente, ed aumenti il mio rogo
Che sei tanta, che sei troppo, ma io non vivo senza gioco
Divina eterna, con colli in ogni dove
Sei più di Roma, sei tu soave
Con i tuoi capelli che accarezzano la tua lucente pelle
T’immagino sdraiata, t’immagino gemente

Ma poi il gioco, che io so e penso
S’attenua di colpo, il che senza senso
C’è qualcosa che m’abbatte, che non so cos’è
È la lotta perversa, la lotta con me?
Questa, anche lei fa parte dell’emo di base
Dell’emo creata dalle tante altre, dell’emo che le crea, ne è l’asse

L’amore da respiro, l’amore da quel gioco
L’amore è che sei, l’amore in te sarai
Le rime tu le crei, la tristezza come le altre è un luogo
L’amore è tutto, è poco

Sappi che se ci pensi e non lo senti, lui c’è, è un gioco